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Benvenute nel nostro Dizionario della Moda dalla A alla Z, la tua risorsa definitiva per districarti tra termini, stili e tessuti che definiscono il fashion system. Che tu sia una fashionista esperta o una neofita curiosa, qui troverai definizioni chiare e complete per ogni parola, dalle tendenze più attuali ai grandi classici sartoriali. Scopri il linguaggio segreto della moda e arricchisci il tuo vocabolario per comprendere e vivere al meglio ogni aspetto di questo affascinante universo.

 

A

Abito da sera
Indumento elegante e formale, solitamente lungo, indossato per eventi serali speciali come galà o cerimonie.
Abito sartoriale
Capo d’abbigliamento realizzato su misura da un sarto, caratterizzato da una vestibilità impeccabile e dettagli personalizzati.
Accessorio
Elemento aggiuntivo che completa un outfit, come borse, gioielli, cinture, sciarpe e occhiali.
Acetato
Fibra semi-sintetica ricavata dalla cellulosa, utilizzata per tessuti lucidi e setosi, spesso usata per fodere o capi fluidi.
Alta Moda (Haute Couture)
Termine che si riferisce a capi di abbigliamento esclusivi, realizzati su misura e a mano nei principali atelier parigini, seguendo rigorosi standard.
Anni ’20 (Roaring Twenties)
Periodo di grande innovazione nella moda, caratterizzato da abiti flapper, gonne corte, vita bassa e perle lunghe.
Anni ’50 (New Look)
Decennio dominato dalla silhouette a clessidra introdotta da Christian Dior, con vita stretta, spalle arrotondate e gonne ampie.
Anni ’60 (Mod Style)
Epoca di ribellione giovanile, con gonne mini, abiti a trapezio, stampe geometriche e stivali alti, influenzata da icone come Twiggy.
Anni ’70 (Disco/Boho Chic)
Decennio eclettico che ha visto la convivenza di stili come il glam rock, il disco (paillettes, pantaloni a zampa) e il boho chic (tuniche, frange).
Anni ’80 (Power Dressing)
Periodo di esagerazione e audacia, con spalline imbottite, colori vivaci, abiti voluminosi e look ispirati al mondo degli affari.
Aplomb
Il modo in cui un tessuto o un capo cade naturalmente sul corpo; una buona caduta è essenziale per l’eleganza di un abito.
Appliqué
Tecnica di decorazione in cui pezzi di tessuto, pizzo o altri materiali vengono cuciti su un tessuto di base per creare un disegno.
Armadio capsula
Collezione di capi di abbigliamento essenziali, versatili e di alta qualità che possono essere combinati in molti modi diversi per creare diversi outfit.
Arricciatura
Tecnica di sartoria che crea un effetto di volume e drappeggio riunendo il tessuto lungo un filo.
Artigianale
Riferito a capi o accessori realizzati a mano con cura e abilità, spesso utilizzando tecniche tradizionali.
Atelier
Laboratorio o studio di un designer di moda, dove i capi vengono disegnati e realizzati.
A-line (Linea ad A)
Silhouette di un capo che si restringe in vita e si allarga gradualmente verso l’orlo, formando una “A”.

B

Balconette
Tipo di reggiseno che solleva e modella il seno, con coppe che coprono la parte inferiore del seno, creando un effetto “balcone”.
Ballerine
Scarpe basse, piatte e solitamente chiuse, ispirate alle scarpe da danza classica.
Baschina
Volant o peplum attaccato alla vita di una giacca, top o vestito, che si estende sui fianchi.
Batch production
Produzione di capi in lotti limitati, spesso associata a piccole aziende o produzioni sostenibili.
Batik
Tecnica di tintura dei tessuti originaria dell’Indonesia, in cui le aree che non devono essere tinte vengono coperte con la cera.
Bespoke
Termine inglese che indica un capo realizzato su misura, con un processo che coinvolge più prove e un’alta personalizzazione.
Blazer
Giacca sportiva ma elegante, spesso in lana o misto lana, versatile e adatta a diversi contesti.
Bling-bling
Slang che indica gioielli appariscenti e molto luccicanti, spesso associati alla cultura hip-hop.
Bodycon
Abito o capo d’abbigliamento aderente che abbraccia le curve del corpo (da “body conscious”).
Boho-chic
Stile che unisce elementi bohémien e hippie con tocchi di eleganza e raffinatezza, caratterizzato da tessuti fluidi, stampe floreali e accessori etnici.
Bon-ton
Stile elegante e raffinato, con un’enfasi sulla sobrietà, la grazia e il buon gusto.
Borsetta (Clutch)
Piccola borsa senza manici, da portare a mano, spesso usata per serate o eventi formali.
Bouclet
Tessuto caratterizzato da una superficie irregolare e nodosa, creata da filati a forma di anello, spesso utilizzato per giacche e cappotti.
Boutique
Piccolo negozio specializzato nella vendita di capi di moda o accessori di alta qualità.
Boyfriend jeans
Jeans dal taglio ampio e rilassato, che ricordano quelli che si prenderebbero in prestito dal guardaroba di un fidanzato.
Brocade (Broccato)
Tessuto sontuoso e pesante, con motivi in rilievo creati con fili di seta, oro o argento, spesso usato per abiti da sera o tappezzerie.
Bucket bag
Borsa a secchiello, caratterizzata da una forma cilindrica o conica e una chiusura a coulisse.
Bustier
Capo d’abbigliamento simile a un corsetto, che copre il busto e spesso senza spalline, usato come intimo o come top.

C

Cachemire (Cashmere)
Fibra naturale di lusso, estremamente morbida e leggera, ricavata dalla lana della capra hircus, usata per maglieria fine e sciarpe.
Camicia (Shirt)
Capo d’abbigliamento con colletto e maniche, abbottonata sul davanti, versatile per look formali e informali.
Camicia hawaiana
Camicia a maniche corte, solitamente in cotone o rayon, con stampe vivaci di fiori tropicali o paesaggi.
Canotta (Tank Top)
Maglietta senza maniche, con spalline, ideale per l’estate o come intimo.
Cappotto (Coat)
Capo d’abbigliamento esterno pesante, indossato per proteggersi dal freddo, disponibile in vari stili e lunghezze.
Cardigan
Giacca di maglia aperta sul davanti, con o senza bottoni, versatile per sovrapposizioni.
Cargo pants
Pantaloni con ampie tasche laterali applicate, originariamente ispirati all’abbigliamento militare.
Casual
Stile di abbigliamento informale, confortevole e rilassato, adatto alla vita di tutti i giorni.
Catwalk (Passerella)
Passerella su cui le modelle sfilano durante le sfilate di moda per presentare le nuove collezioni.
Chanel jacket
Giacca iconica senza colletto, in tweed, bordata, introdotta da Coco Chanel, simbolo di eleganza senza tempo.
Chic
Termine francese che indica uno stile elegante, sofisticato e di buon gusto, spesso con un tocco di originalità o disinvoltura. Non si tratta solo di seguire le tendenze, ma di avere un’innata capacità di combinare capi e accessori in modo armonioso e raffinato, con un’attenzione ai dettagli e alla qualità.
Chiffon
Tessuto leggerissimo, trasparente e con una mano setosa, spesso usato per abiti da sera, sciarpe e veli.
Chino pants
Pantaloni in twill di cotone, solitamente di colore neutro, dal taglio dritto e confortevole.
Cloche hat
Cappello femminile a campana, molto popolare negli anni ’20, che si adatta strettamente alla testa.
Collezione
Insieme di capi d’abbigliamento e accessori disegnati da un designer o una casa di moda per una specifica stagione (es. Primavera/Estate, Autunno/Inverno).
Color blocking
Tecnica che consiste nell’abbinare blocchi di colori a contrasto in un unico outfit o capo.
Confezione
Il processo di produzione di capi d’abbigliamento su larga scala, in contrapposizione alla sartoria artigianale.
Cool hunting
L’attività di ricerca e individuazione di nuove tendenze emergenti nella moda e nella cultura.
Cordonetto
Filato robusto e ritorto, o un tipo di ricamo in rilievo ottenuto con questo filato.
Corsetto (Corset)
Indumento intimo o esterno, irrigidito da stecche, usato per modellare la silhouette, stringendo il busto e la vita.
Couture
Abbreviazione di Haute Couture; si riferisce all’arte del cucito di alta qualità e ai capi realizzati su misura.
Crop top
Top corto che lascia scoperta una parte dell’addome.
Cuff (Polsino)
La parte finale di una manica che avvolge il polso, spesso abbottonata o decorata.
Culotte
Pantaloni larghi e corti, che arrivano a metà polpaccio o alla caviglia, simili a una gonna pantalone.
Cupro
Fibra artificiale ricavata dalla cellulosa di cotone, simile alla seta per lucentezza e morbidezza, traspirante.

D

Denim
Tessuto di cotone robusto, solitamente blu indaco, noto per la sua durata, utilizzato principalmente per i jeans.
Designer (Stilista)
Professionista che crea e progetta capi di abbigliamento, collezioni e accessori.
Dettaglio
Piccolo elemento che aggiunge carattere o funzionalità a un capo, come bottoni, cuciture, ricami.
Dior New Look
Silhouette rivoluzionaria introdotta da Christian Dior nel 1947, caratterizzata da spalle arrotondate, vita stretta e gonne ampie e voluminose.
Drappeggio
L’arte o la tecnica di disporre il tessuto in pieghe morbide e fluide per creare volume e movimento.
Dress code
Insieme di regole o linee guida sull’abbigliamento appropriate per una specifica occasione o ambiente.
Dress-up
Vestirsi in modo elegante o formale per un’occasione speciale.
Duchesse
Tessuto di seta o misto seta, lucido, rigido e compatto, spesso usato per abiti da sposa o da sera strutturati.

E

Eco-fashion (Moda sostenibile)
Approccio alla moda che mira a minimizzare l’impatto ambientale e sociale dell’industria tessile, promuovendo pratiche etiche e sostenibili.
Edgy
Stile audace, all’avanguardia, che sfida le convenzioni e spesso incorpora elementi “di rottura”.
Editorial (Servizio fotografico)
Servizio fotografico di moda pubblicato su riviste, che racconta una storia o un concetto attraverso gli abiti e le immagini.
Eleganza
Qualità di ciò che è raffinato, armonioso e di buon gusto nell’abbigliamento e nel portamento.
Embellishment (Decorazione)
Ornamento o decorazione aggiunta a un capo, come ricami, perline, paillettes, frange.
Empire waist (Vita Impero)
Stile di abito o top in cui la linea della vita è posizionata appena sotto il busto, con la gonna che scende morbida.
Ensemble
Insieme coordinato di capi d’abbigliamento, come un completo giacca e gonna, o un intero outfit.
Ethical fashion (Moda etica)
Si concentra sulle condizioni di lavoro e sui diritti dei lavoratori lungo tutta la filiera produttiva, oltre che sull’impatto ambientale.
Evening wear
Abbigliamento formale o semi-formale adatto per eventi serali.

F

Fashion editor
Professionista che cura e seleziona i contenuti moda per una rivista, un sito web o altri media.
Fashion forecasting
L’attività di prevedere le future tendenze della moda, basandosi su analisi sociali, culturali ed economiche.
Fashionista
Persona appassionata di moda, che segue le ultime tendenze e ama sperimentare stili diversi.
Fast fashion
Modello di business che produce rapidamente capi di abbigliamento a basso costo per seguire le ultime tendenze e renderle accessibili al grande pubblico.
Felt (Feltro)
Tessuto non tessuto, ottenuto infeltrando fibre di lana o sintetiche con calore, umidità e pressione.
Fibra naturale
Fibra tessile ricavata da fonti naturali, come cotone, lino, lana, seta.
Fibra sintetica
Fibra tessile prodotta artificialmente attraverso processi chimici, come poliestere, nylon, acrilico.
Fitting (Prova di vestibilità)
Sessione in cui un capo viene provato su un modello o un cliente per verificarne la vestibilità e apportare modifiche.
Flannel (Flanella)
Tessuto morbido e caldo, solitamente in cotone o lana, con una superficie leggermente pelosa, usato per camicie e pigiami.
Flared pants (Pantaloni a zampa)
Pantaloni che si stringono sulla coscia e si allargano notevolmente dal ginocchio in giù.
Flapper dress
Abito iconico degli anni ’20, dritto, con vita bassa e spesso decorato con frange o perline, che facilitava il ballo Charleston.
Flat lay
Tecnica fotografica in cui gli oggetti vengono disposti su una superficie piana e fotografati dall’alto, spesso usata per la moda e gli accessori.
Floral print (Stampa floreale)
Il motivo decorativo su tessuto che riproduce fiori, foglie e altri elementi vegetali.
Foulard
Pezzo di tessuto quadrato o rettangolare, spesso in seta, usato come accessorio intorno al collo, testa o borsa.
Frange (Fringe)
Strisce di tessuto o filato che pendono da un orlo o da una cucitura, usate come decorazione.
Fustanella
Gonna maschile tradizionale, plissettata e ampia, tipica dell’Albania e della Grecia.

G

Gala
Evento formale e sontuoso, spesso di beneficenza, che richiede abbigliamento da sera elegante.
Garment
Termine generico per indicare un capo di abbigliamento.
Gazar
Tessuto di seta rigido e trasparente, con una mano leggermente croccante, ideale per capi strutturati e voluminosi.
Gender-neutral (Abbigliamento unisex)
Capi di abbigliamento che non sono specificamente disegnati per un genere, ma possono essere indossati da chiunque.
Gilet (Vest)
Capo senza maniche, indossato sopra una camicia o una blusa, spesso come parte di un completo.
Glamour
Fascino, bellezza e attrattiva seducente, spesso associati a uno stile lussuoso e sofisticato.
Glitter
Particelle lucide e riflettenti usate per decorare tessuti, abiti e accessori, creando un effetto scintillante.
Goffratura
Tecnica che crea un motivo in rilievo su un tessuto attraverso l’uso di calore e pressione.
Godet
Inserto triangolare o a spicchio di tessuto cucito in un capo (gonna, manica) per aggiungere ampiezza e movimento.
Gonna (Skirt)
Capo d’abbigliamento che parte dalla vita e copre la parte inferiore del corpo, disponibile in diverse lunghezze e stili.
Gonna a ruota (Circle skirt)
Gonna tagliata da un cerchio di tessuto, che crea un’ampiezza massima e un movimento fluido.
Gonna a tubino (Pencil skirt)
Gonna dritta e aderente, che si restringe leggermente verso l’orlo, arrivando solitamente al ginocchio.
Gothic fashion
Stile influenzato dalla sottocultura gotica, caratterizzato da colori scuri (soprattutto nero), tessuti come velluto e pizzo, e dettagli vittoriani o punk.
Grunge fashion
Stile informale e anti-conformista emerso negli anni ’90, caratterizzato da strati, abiti oversize, flanella, jeans strappati e stivali.
Guipure (Guipure lace)
Un tipo di pizzo senza rete di fondo, con motivi ricchi e complessi collegati da piccoli ponti.

H

Halter neck
La tipica scollatura di un capo che si lega o si annoda dietro il collo, lasciando scoperte le spalle e la schiena.
Handmade (Fatto a mano)
Capi o accessori realizzati interamente o prevalentemente a mano, con un’attenzione artigianale ai dettagli.
Herringbone (Spina di pesce)
Tessuto con un motivo a V distintivo, che ricorda la spina di pesce, spesso usato per tweed e giacche.
High fashion
Termine generico per indicare la moda di alta qualità, esclusiva e di tendenza, spesso associata ai grandi designer.
High-waisted
Capi (pantaloni, gonne) con la vita che si posiziona al di sopra dell’ombelico.
Hipster
Stile che unisce elementi vintage, alternativi e bohémien, spesso con occhiali da vista, barbe curate e abiti di seconda mano.
Homewear
Abbigliamento comodo e casual, pensato per essere indossato in casa.
Houndstooth (Pied de poule)
Motivo tessile a quadri astratti, a forma di dente di cane, classico per capotti e giacche.

I

Icona di stile
E’una Persona la cui immagine e il cui modo di vestire influenzano fortemente le tendenze della moda e ispirano gli altri.
Impermeabile (Trench coat)
Cappotto leggero e impermeabile, spesso in gabardine, con cintura e bottoni, originariamente usato in ambito militare.
Inclinazione (Bias cut)
Tecnica di taglio del tessuto in diagonale rispetto alla grana, che permette al capo di drappeggiare e cadere morbidamente sul corpo.
Indaco
Un pigmento blu profondo, tradizionalmente usato per tingere il denim.
Intarsio
Tecnica di lavorazione del tessuto o della maglieria in cui colori diversi vengono intarsiati per creare un disegno senza cuciture.
Intimo (Lingerie)
Abbigliamento indossato sotto gli abiti, come biancheria intima, reggiseni, culotte, ma anche capi più elaborati per la notte.

J

Jacquard
Tessuto con motivi complessi e intessuti direttamente nella trama, creati con un telaio Jacquard, spesso usato per tappezzerie e abiti eleganti.
Jeggings
Leggings realizzati per assomigliare ai jeans, combinando la comodità dei leggings con l’aspetto del denim.
Jersey
Tessuto a maglia, elastico e morbido, in lana, cotone o misto fibre, usato per t-shirt, abiti e maglieria confortevole.
Jewel tones
Colori ricchi e saturi che ricordano le pietre preziose, come il verde smeraldo, il blu zaffiro, il rosso rubino.
Jumpsuit (Tuta intera)
Capo d’abbigliamento che unisce top e pantaloni in un unico pezzo.
Junkie (Fashion junkie)
Persona ossessionata dalla moda, che acquista compulsivamente capi e accessori.

K

Kaia (Kaftan)
Veste lunga e ampia, con maniche larghe, originaria del Medio Oriente, spesso usata come copricostume o abito estivo.
Kimono
Tradizionale abito giapponese, ampio e a forma di T, con maniche larghe, spesso in seta e decorato, ora usato anche come giacca leggera.
Knitwear (Maglieria)
Capi di abbigliamento realizzati a maglia, come maglioni, cardigan, sciarpe e cappelli.
Kitten heel
Tacco basso e sottile, solitamente alto tra 3 e 5 cm, elegante e confortevole.
Kitsch
Stile caratterizzato da elementi considerati di cattivo gusto o eccessivamente sentimentali, ma che vengono apprezzati ironicamente.

L

Lame (Lamé)
Tessuto in cui i fili metallici (oro, argento) sono intessuti per creare un effetto brillante e metallico.
Lana (Wool)
Fibra naturale ricavata dal vello di ovini (pecore) e altri animali, nota per le sue proprietà isolanti e la morbidezza.
Lapis lazuli
Colore blu intenso, ispirato all’omonima pietra preziosa.
Leather (Pelle)
Materiale ottenuto dalla concia della pelle animale, usato per abiti, accessori, scarpe e borse.
Leggings
Pantaloni aderenti ed elastici, spesso usati per lo sport o come base per look a strati.
Lingerie
Vedi “Intimo”.
Lookbook
Raccolta di fotografie che mostrano una collezione di moda indossata da modelle, spesso usata per presentare le tendenze e gli abbinamenti.
Low-rise
Capi (pantaloni, gonne) con la vita che si posiziona al di sotto dell’ombelico, sui fianchi.
Lurex
Filato metallico brillante, spesso usato per aggiungere un effetto luccicante a tessuti e maglieria.
Luxury brand (Marchio di lusso)
Marchio che offre prodotti di alta qualità, esclusivi e costosi, spesso associati a design sofisticato e prestigio.

M

Made-to-measure
Capi realizzati su misura, ma partendo da un modello standard che viene adattato alle misure del cliente.
Manica (Sleeve)
La parte di un capo che copre il braccio, disponibile in vari stili (lunga, corta, a tre quarti, a sbuffo, ecc.).
Manichino (Mannequin)
Figura in scala umana usata per esporre abiti nei negozi o negli atelier.
Mascot (Maschera/Costume)
Spesso riferito a costumi di personaggi, anche se nel mondo della moda può indicare un simbolo iconico di un brand.
Maxi dress
Abito lungo fino alle caviglie o al pavimento.
Merletto (Lace)
Tessuto traforato, delicato e decorativo, realizzato con fili intrecciati in motivi aperti, usato per abiti, biancheria e dettagli.
Metallic (Metallico)
Tessuti o finiture che imitano l’aspetto dei metalli, con una lucentezza brillante.
Micro-pleating
Piega estremamente fine e sottile, che crea un effetto plissettato molto fitto e delicato.
Midi dress/skirt
Abito o gonna la cui lunghezza arriva tra il ginocchio e la caviglia.
Minimalismo
Stile di moda caratterizzato da linee pulite, colori neutri, assenza di decorazioni eccessive e un’enfasi sulla qualità e la funzionalità.
Moda prêt-à-porter (Ready-to-wear)
Capi di abbigliamento prodotti in taglie standard e venduti direttamente al pubblico, a differenza dell’Alta Moda.
Mocassini (Loafers)
Scarpe basse e senza lacci, facili da indossare, spesso con un’estetica classica o preppy.
Mohair
Fibra naturale ricavata dalla capra d’Angora, nota per la sua lucentezza, morbidezza e capacità di creare tessuti voluminosi e pelosi.
Muslin (Mussola)
Tessuto di cotone leggero e a trama larga, spesso usato per prototipi di abiti o fodere.

N

Nappa
Pelle morbida e liscia, conciata in modo da conservare la sua elasticità naturale, usata per guanti, borse e capi di abbigliamento di alta qualità.
Navy style (Stile marinaro)
Stile ispirato all’abbigliamento dei marinai, con colori come blu navy, bianco, rosso, righe orizzontali e dettagli nautici.
New Look
Vedi “Dior New Look”.
Nude look
Stile che crea l’illusione della nudità attraverso l’uso di tessuti trasparenti, colori carne o tagli audaci.
Nylon
Fibra sintetica resistente, elastica e impermeabile, usata per calze, abbigliamento sportivo e giacche a vento.

O

Ombré
Tecnica di tintura o stampa che crea una sfumatura graduale di colore, passando da una tonalità chiara a una scura o viceversa.
Organic cotton (Cotone organico)
Cotone coltivato senza l’uso di pesticidi sintetici, fertilizzanti chimici o organismi geneticamente modificati.
Organza
Tessuto leggerissimo, trasparente e rigido, solitamente in seta o fibre sintetiche, usato per volumi strutturati e sovrapposizioni.
Oversize
Capi di abbigliamento dal taglio ampio e abbondante, progettati per avere una vestibilità rilassata e più grande della taglia normale.
Outfit
Insieme completo di abiti e accessori scelti per essere indossati insieme per un’occasione specifica.

P

Paisley
Motivo decorativo a forma di goccia curva con una punta appuntita, originario della Persia, popolare su tessuti e sciarpe.
Palazzo pants
Pantaloni larghi che si allargano notevolmente dalla vita o dai fianchi fino all’orlo, creando un effetto fluido e elegante.
Paillettes
Piccole lenti piatte e lucide, spesso metalliche o iridescenti, cucite su tessuti per creare un effetto scintillante.
Patchwork
Tecnica di cucito che unisce piccoli pezzi di tessuto di diverse forme, colori e fantasie per creare un nuovo disegno.
Peau de Soie
Tessuto di seta con una superficie liscia e opaca su un lato e leggermente lucida sull’altro, usato per abiti da sposa e da sera.
Peplum
Volant o baschina corta che si estende dalla vita di una giacca, top o vestito, aggiungendo volume sui fianchi.
Pied de poule
Vedi “Houndstooth”.
Pin-up style
Stile ispirato alle icone degli anni ’40 e ’50, con gonne a ruota, top aderenti, vita segnata e un’estetica giocosa e sensuale.
Pizzo (Lace)
Vedi “Merletto”.
Plaid (Scozzese)
Motivo a quadri e strisce incrociate di diversi colori, tipico dei tessuti scozzesi, come il tartan.
Plaid pattern
Vedi “Plaid”.
Plissé (Pieghettato)
Tessuto con pieghe permanenti e uniformi, create con il calore, che conferiscono volume e movimento.
Pois (Polka dot)
Stampa con cerchi di varie dimensioni distribuiti in modo regolare su un tessuto.
Poliestere (Polyester)
Fibra sintetica molto resistente, poco soggetta a sgualcirsi, usata in un’ampia varietà di capi di abbigliamento.
Portofino neckline
Scollatura ampia e squadrata che espone le clavicole, spesso vista in abiti estivi.
Pre-fall collection
Collezione di transizione presentata tra le stagioni Primavera/Estate e Autunno/Inverno, spesso più commerciale e indossabile.
Preppy style
Stile ispirato all’abbigliamento delle università americane e dei college, caratterizzato da capi classici, puliti e sportivi (es. polo, maglioni con scollo a V, blazer).
Prêt-à-porter
Vedi “Moda prêt-à-porter”.
Print (Stampa)
Motivo o disegno applicato su un tessuto mediante tecniche di stampa.
Punta (Pointy toe)
Forma della punta di una scarpa che si assottiglia a una punta, creando un effetto allungante.

Q

Quilted (Trapuntato)
Tessuto composto da due o più strati cuciti insieme con un’imbottitura tra di essi, creando un effetto trapuntato e isolante.

R

Raglan sleeve
Manica che si estende in un unico pezzo dalla scollatura, con una cucitura diagonale che va dall’ascella al collo, senza cucitura sulla spalla.
Ready-to-wear
Vedi “Moda prêt-à-porter”.
Reversible (Reversibile)
Capo d’abbigliamento che può essere indossato da entrambi i lati, offrendo due look diversi.
Rib-knit
Tessuto a maglia con coste in rilievo, che gli conferisce elasticità e una texture distintiva.
Raso (Satin)
Tessuto con una superficie liscia, lucida e scivolosa su un lato, e opaca sull’altro, spesso in seta o poliestere, usato per abiti da sera.
Ruching (Arricciatura)
Tecnica di drappeggio che crea una serie di pieghe raccolte su un tessuto, aggiungendo texture e volume.
Runway (Passerella)
Vedi “Catwalk”.

S

Sartoriale
Riferito a capi di abbigliamento fatti su misura, con un’attenzione artigianale alla qualità e alla vestibilità.
Seta (Silk)
Fibra naturale preziosa e lucida, prodotta dal baco da seta, nota per la sua morbidezza, leggerezza e drappeggio elegante.
Sfilata di moda (Fashion show)
Evento in cui i designer presentano le loro nuove collezioni al pubblico, alla stampa e ai buyers.
Silhouette
La forma complessiva o il contorno di un capo di abbigliamento o di una figura umana.
Skinny jeans
Jeans dal taglio molto aderente, che avvolgono la gamba dalla vita alla caviglia.
Slow fashion
Opposto del fast fashion, promuove un approccio più consapevole e sostenibile al consumo di moda, con capi duraturi e di qualità.
Sneakers
Scarpe sportive o casual, spesso con suola in gomma, usate per comfort e stile.
Spandex (Elastan/Lycra)
Fibra sintetica altamente elastica, usata per dare elasticità e vestibilità a tessuti e capi aderenti.
Stiletto
Tacco alto e molto sottile, tipico delle scarpe eleganti femminili.
Stilista
Vedi “Designer”.
Streetwear
Stile di abbigliamento che si ispira alla cultura urbana, all’hip-hop e allo skate, caratterizzato da capi comodi, logo e grafiche.
Stola
Lunga e ampia sciarpa o fascia di tessuto, spesso in materiali pregiati, indossata sulle spalle per eventi eleganti.
Styling
L’arte di combinare abiti, accessori e capelli/trucco per creare un look coerente e armonioso.
Suede (Camoscio)
Tipo di pelle scamosciata, con una superficie morbida e vellutata, usata per giacche, scarpe e borse.
Sustainability (Sostenibilità)
Nel contesto della moda, si riferisce a pratiche che riducono l’impatto ambientale e sociale dell’industria tessile.
Sweater (Maglione)
Capo di maglieria caldo, solitamente con maniche lunghe, indossato sopra la parte superiore del corpo.
Swimwear (Costumi da bagno)
Abbigliamento progettato per il nuoto e le attività acquatiche.

T

Tailored (Sartoriale)
Vedi “Sartoriale”.
Tartan
Motivo a quadri distintivo, tipico della Scozia, con disegni specifici per ogni clan, ora usato anche nella moda generica.
Tassel (Nappa)
Ornamento decorativo composto da un ciuffo di fili o cordoncini legati insieme, spesso usato su scarpe, borse o gioielli.
Tatuaggio (Tattoo)
Disegno permanente sulla pelle, talvolta elemento di espressione stilistica personale.
Tendenze (Trends)
Direzioni o stili che diventano popolari in un dato periodo, influenzando il design e il consumo di moda.
Tessuto (Fabric)
Materiale realizzato intrecciando o lavorando a maglia fibre, usato per produrre abiti e altri manufatti tessili.
Texture
La sensazione o l’aspetto della superficie di un tessuto o di un materiale.
Thrift store (Negozio dell’usato)
Negozio che vende abiti e altri articoli di seconda mano a prezzi ridotti.
T-shirt
Maglietta a maniche corte e senza colletto, a forma di “T”, capo базовый e versatile.
Toile
Prototipo di un capo d’abbigliamento realizzato in un tessuto economico (spesso mussola) per testare il design e la vestibilità prima di tagliare il tessuto finale.
Ton sur ton
Abbinamento di colori della stessa tonalità o di tonalità molto simili per creare un look armonioso e sofisticato.
Tote bag
Borsa capiente e aperta sulla parte superiore, con due manici, usata per trasportare oggetti di uso quotidiano.
Trench coat
Vedi “Impermeabile”.
Trousers (Pantaloni)
Capo d’abbigliamento che copre le gambe separatamente, dal bacino alle caviglie.
Tulle
Tessuto a rete molto fine e trasparente, spesso usato per veli da sposa, gonne voluminose e dettagli decorativi.
Tweed
Tessuto di lana robusto e ruvido, con un aspetto rustico, spesso con motivi a spina di pesce o a quadri, usato per giacche e cappotti.
Twin set
Completo di maglieria composto da un cardigan e un maglione abbinati, spesso in un unico colore o fantasia.

U

Understated elegance
Eleganza discreta, non appariscente, basata sulla qualità dei materiali, la perfezione del taglio e l’assenza di eccessi.
Unisex
Capi o stili adatti e indossabili sia da uomini che da donne.
Upcycling
Processo di trasformazione di materiali o prodotti di scarto in nuovi prodotti di valore superiore, riducendo gli sprechi nell’industria della moda.

V

Vegan leather (Pelle vegana)
Materiale sintetico o vegetale che imita l’aspetto della pelle animale, ma senza utilizzare prodotti di origine animale.
Velluto (Velvet)
Tessuto con una superficie morbida e pelosa, creata da un fitto pelo tagliato, lussuoso e brillante, usato per abiti da sera e accessori.
Vestibilità (Fit)
Il modo in cui un capo di abbigliamento si adatta al corpo di chi lo indossa (aderente, regolare, ampio).
Vintage
Capi di abbigliamento o accessori che hanno almeno 20 anni e riflettono lo stile di un’epoca passata, considerati di valore per la loro unicità e qualità.
Viscosa (Rayon)
Fibra artificiale ricavata dalla cellulosa di legno, simile alla seta per drappeggio e lucentezza, ma più economica.
Vogue
Termine che indica le ultime tendenze della moda, o la celebre rivista di moda internazionale.
Volume
L’ampiezza o la pienezza di un capo di abbigliamento, creato attraverso tagli, drappeggi o arricciature.

W

Waistline (Vita)
La linea orizzontale o il punto in cui un capo di abbigliamento si stringe o si definisce intorno alla vita.
Wardrobe (Guardaroba)
L’insieme dei capi di abbigliamento e accessori posseduti da una persona.
Warp (Ordito)
I fili longitudinali in un tessuto a telaio, che corrono per tutta la lunghezza del tessuto.
Weft (Trama)
I fili trasversali in un tessuto a telaio, che si intrecciano con l’ordito.
Wide-leg pants
Pantaloni con gamba ampia e dritta che scende dalla vita o dai fianchi.
Wrap dress
Abito che si chiude avvolgendosi intorno al corpo e legandosi in vita, creando una scollatura a V e una silhouette fluida.

X

X-ray fashion
Uno stile che incorpora elementi trasparenti o tessuti che rivelano la pelle o gli strati sottostanti, come se si vedesse attraverso una radiografia.
X-silhouette
Silhouette di un capo che si restringe in vita e si allarga sia sopra (spalle) che sotto (gonna), formando una “X”.

Y

Yarn (Filato)
Filo continuo di fibre tessili, usato per tessere, lavorare a maglia o ricamare.
Yoke (Carré)
Pezzo di tessuto sagomato, spesso sulle spalle o sui fianchi, che unisce diverse sezioni di un capo, come una camicia o una gonna.

Z

Zeppa (Wedge heel)
Tipo di tacco che si estende per tutta la lunghezza della suola della scarpa, dal tacco alla punta, creando una superficie unica e rialzata.
Zig-zag stitch
Tipo di cucitura con un motivo a zig-zag, spesso usata per rifiniture o per aggiungere elasticità alle cuciture.
Zip (Cerniera lampo)
Dispositivo di chiusura composto da due file di dentini che si incastrano, usato in abiti, borse e scarpe.

 


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